IL TERRITORIO
Poco oltre il Km. 8 della Statale dei Laghi che scende da Biella una deviazione sulla sinistra, porta al centro di Cerreto Castello. Il territorio si estende anche lungo quel tratto della statale, ma una idea della peculiarità non è completa se non si giunge alla sommità della collinetta. (…) La parte più antica di questo piccolo paese sorge sulla collina, in una cornice di vigneti, intorno ai resti del vecchio castello e un po' più in basso, intorno alla Chiesa Parrocchiale. Il principale corso d'acqua è il torrente Chiebbia, affluente di destra del Torrente Quargnasca, che lo attraversa con il corso medio inferiore da ovest a sud est.
NOTIZIE STORICHE
Etimologia: si ricollega a cerrus (cerro= albero simile alla quercia) con l'aggiunta del suffisso -etum.
Un diploma del 999 dell'Imperatore Ottone III menziona Cerreto riconfermandolo alla Chiesa di Vercelli, con molti altri luoghi vicini, fra i quali Valdengo, Vigliano, Cossato, Bioglio.(...) La chiesa vercellese li infeudò ai suoi Avvocati o Avogadri, presso l'illustre famiglia dei quali si mantennero poi. Nel 1684 re Vittorio Amedeo VI concesse diritti su Cerreto e Quaregna ai conti Fantoni, da tempo remoti patrizi di Biella. Anche nel paese di Cerreto Castello si piantò il 15-12-1978 l'albero della Libertà.
UOMINI INSIGNI
CESARE AVOGADRO DI CERRETO, capitano dei Dragoni della Guardia Imperiale di Napoleone I. Combattè valorosamente a Wiazma e a Valontina. Morì annegato nella Beresina il 28 novembre 1812.
CHIESE E MONUMENTI
LA CHIESA
Dipendeva dalla Pieve di S. Stefano di Biella, Nel medio Evo fi formò l'attuale parrocchia.
IL CASTELLO
Era di proprietà in parte degli Avogadro, in parte di Vitale Rosazza. Sul terrazzo, presso una torre rotonda volta a mezzodì, si apriva un pozzo di profondità straordinaria, che dava un'eco sorprendente.
http://www.biellaclub.it/_cultura/libri/IlCastellodiCerreto
VILLA ROSAZZA
Oggi di proprietà della famiglia De Lachenal, ha al suo interno affreschi settecenteschi attribuiti a Fabrizio Galliari, membro della celebre famiglia di artisti andornesi e attivo tra gli anni Venti ed Ottanta del XVIII secolo.