IL TERRITORIO
Il territorio di questo Comune è situato sui due lati del contrafforte che, dalle Alpi di Noveis, scende verso Coggiola e Pray. Sul versante di sud est, tra verdi boschi e prati, sorgono le minuscole frazioni che lo compongono; il versante di nord ovest, si stende nella valle del corso superiore del R. Scarola, raggiunge l' Alpe di Noveis, Cima di Turlo, la testa della valle del R. dell' Auna, il M. Gemevola e discende a nord est incuneato tra il Croso Chignolo e il Croso Gorei, suo affluente di sinistra.
Caprile sorge sulla collina antistante il centro abitato di Ailoche. Si compone di Caprile Basso, Chiesa e delle frazioni Riale, Persica sulla direttrice del Fervazzo – Coggiola e Pioglio oltre il Pian delle Rape, verso le Alpi Noveis. La frazione Uccelli sorge praticamente a ridosso di Ailoche. Confina con i territori montani di Coggiola, Crevacuore, Scopello (Val Sesia), Guardabosone, Postua, Ailoche. Sotto l'Alpe Noveis nascono il Rio Fontana e il Rio Scarola, affluenti di sinistra del T. Sessera.
Il Rio Fontana riceve, a destra, il Rio Caneglio. Il Rio Scarola, dopo breve tratto, entra in territorio di Coggiola. Altri torrenti Minori sono: il Rio dell' Auna affluente di sinistra del Sessera che nasce presso il Monte Gemevola; il Croso Chignolo, il R. Forciola il Chioso Gorei e il Rio Pennino, altro affluente di destra del T. Strona di Postua.
La Grotta di Tassere
Sotto l'Alpe di Noveis ed a quota 725 circa s.m. Si trova la grotta di Tassere, così chiamata dai tassi che vivono nella zona.. E' scavata in un lembo di calcare dolomitico, residuo anch'esso del mantello che un tempo si estendeva su gran parte del Biellese. Dopo aver percorso alcuni meandri e disceso un pozzo di circa sei metri, si giunge ad una sala denominata “Sala Diapason” dentro la quale pende una curiosa lingua rocciosa lunga due o tre metri. Questa se toccata leggermente con le nocche delle dita, vibra emettendo una nota acuta di una certa durata.
NOTIZIE STORICHE
Etimologia: il nome attuale sostituì il vecchio Faccia Reale o Fatta Reale. Dal latino Caprile (stalla per le capre).
Anticamente era una frazione di Crevacuore abitata stagionalmente da pastori. I primi nuclei stabili risalgono agli inizi del 1100.
Più tardi verso il il 1318 il vescovo di Vercelli Uberto Avogadro a conferma di una precedente investitura del vescovo Ajmone di Challant del 12 luglio 1284 investiva il comune e gli uomini della valle di Crevacuore. Il 26 novembre1736 si staccò dal comune di Crevacuore per erigersi a comune Autonomo.
UOMINI INSIGNI
CIANCIA PERRONE ANTONIO (1822-1890). Professore di disegno, architetto, pittore. E' opera sua il gigantesco S. Cristoforo dipinto sulla facciata della casa parrocchiale.
CHIESE
Chiesa parrocchiale
L'origine della Parrocchia risale al 27 aprile 1629. Il Patrono è San Carlo Borromeo (4 novembre).