stemma Casapinta
Stemma partito d'argento e di rosso, caricato di una casa dell'uno all'altro, aperta e finestrata di due di nero, al capo d'azzurro caricato di una stella d'argento.
Casapinta
Particolare sulla chiesa parrocchiale

IL TERRITORIO

Subito dopo l'abitato di Crosa, la strada si tuffa nel verde della vallata di Strona ed al bivio di Mezzana, risale verso il centro del paese che percorre in lungo e punta verso i dorsi di Masserano: quivi è Casapinta. Il suo territorio poco esteso, è situato tra le <<Rive Rosse>> di Curino, il vallone di Crosa, le colline di Mezzana e quelle di Masserano. Scorrono ai suoi confini i seguenti corsi d'acqua: a est, in confine con Mezzana, il R. Ostola, che scende da Soprana; a nord, ancora in confine con Mezzana, il R. Cigliaga, che nasce a Strona; a sud ovest, in confine con Crosa, il R. Osterla, anch'esso scende da Strona.


NOTIZIE STORICHE

Etimologia: è un composto di casa e pinta, dipinta, con evidente significato.

Casapinta era uno dei cinque cantoni che componevano il Comune di Mortigliengo. Il suo nome trae origine da Casa-dipinta. Così è ricordato nella visita pastorale del 4 ottobre 1606 dell'oratorio di San Lorenzo <<de domo picta>>. Nell'anno 1627, si stacco da Mortigliengo e si eresse Comune indipendente. Dopo la costituzione a Comune autonomo, per quasi duecento anni, mancò di Casa Comunale. Fino al 1820, le adunanze si tenevano nella casa Parrocchiale e l'archivio era custodito nella Sacrestia. In quell'anno, si costruirono due vani, ricavati da un portico del cantone Nicola. Non essendo ancora sufficienti, si progettò una nuova Casa Comunale da costruirsi su terreno che il consigliere Benzio Gio. Antonio era disposto a donare. Il progetto venne attuato solo vent'anni più tardi, negli anni 1874-1875.


CHIESE
Parrocchiale di SanLorenzo
Edificata nel XVII secolo sui resti di una costruzione preesistente. All'interno l'altare maggiore in marmi policromi, datato 1832, è sormontato da una pregevole tela raffigurante il martirio del santo titolare.
Oratorio di S. Antonio Abate
I frazione Broglio, fu edificato nella prima metà del XIX secolo per volere della popolazione, che aveva formulato un voto nei confronti del Santo.


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Pagina realizzata nel mese di febbraio 2016 - Testo di Giorgio Gulmini, notizie tratte da:
- Tip. Lib. “UNIONE BIELLESE” Biella, il Biellese industriale, professionale, Commerciale, Artigianale, vol. 2° 1971.
- COMUNI DELLA PROVINCIA DI BIELLA, vol. III, collana a cura del Consiglio Regionale del Piemonte, NEROSU BIANCO Edizioni, aprile 2005.
- EOS Editrice Novara, STEMMARIO CIVICO Biellese, Cusiano, Novarese, Ossolano, Valsesiano, Verbano, Vercellese.
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