Indicazioni su mostre d'arte, non solo biellesi, visitabili con una gita di un giorno, proposte da Maria Teresa Molineris.
Attraversare un' oasi di gentilezza e, naturalmente, di bellezza: è la sensazione che si prova visitando la grande e bella mostra allestita nelle sale di Palazzo Reale, a Milano, dedicata a Bernardino Luini, uno dei più ammirati pittori milanesi del Rinascimento:
Un'esposizione che ripercorre l'intero arco creativo di questo artista, dilatando il percorso con la proposta di un cammino che tocca i molti luoghi di Milano e dell'area milanese in cui Bernardino Luini ha operato realizzando affreschi , dipinti e pale d'altare.
San Giorgio al Palazzo, San Maurizio in via Magenta, l'Abbazia di Chiaravalle, il Santuario di Saronno, San Magno a Legnano, la Certosa di Pavia, Santa Maria degli Angeli a Lugano in cui si trova un intero ciclo della Passione di Gesù. Sono solo alcuni dei principali punti di riferimento indicati per conoscere in modo più completo questo artista e ammirare la sua grande raffinatezza e serenità esecutiva.
"Bernardino Luini e i suoi figli" è il titolo della mostra e del successivo itinerario, e l'esito di questa proposta milanese è veramente molto gradevole e interessante.
La mostra, che è curata da Giovanni Agusti e Jacopo Stoppa con l'allestimento di Piero Lissoni, inizia dalle prime ricerche giovanili dell'artista e giunge alle opere della maturità, attraverso tele, tavole , disegni, affreschi staccati e arazzi, con codici miniati e manoscritti, opere che provengono da Gallerie e Musei milanesi, ma anche da Musei europei e americani.
E' di fatto irrinunciabile la sosta davanti a certe Madonne dal volto dolcissimo come quella detta "del roseto", o davanti allo straordinario, tenero fanciullo "Gesù con l'agnello", un capolavoro di inesprimibile tenerezza. Ma anche davanti a figure di Santi, come ad esempio un Sant'Ambrogio dal volto particolarmente bello, o alcune elegantissime immagini femminili presenti nei ritratti.
Visitare le chiese milanesi ,indicate nell'itinerario, tra celebri santuari e monasteri,ma anche antiche dimore signorili, accresce l'interesse per una mostra che veramente rende onore ad un artista grande, collegando la sua arte anche a quella dei figli e di alcuni artisti contemporanei.