"Degas. Capolavori dal Musée d'Orsay".
Palazzina della Promotrice delle Belle Arti. Torino. 18 ottobre 2012 - 27 gennaio 2013.
A cura di Xavier Rey. Catalogo Skira.
Orari: Tutti i giorni 10 - 19,30. Giovedì 10 - 22,30. Chiuso il martedì.

degas2"Degas Capolavori dal Musée d'Orsay" è per Torino e il Piemonte una grande occasione d'arte offerta dalla Società Promotrice delle Belle Arti, che al celebre maestro francese ha allestito nella bella sede della Palazzina, al Valentino, questa importante rassegna.
Curata da Xavier Rey, conservatore presso il Musée d'Orsay, al quale si deve anche il consistente catalogo edito da Skira, la mostra propone una ricca serie di capolavori provenienti dal Museo francese, che illustrano sotto molteplici aspetti la personalità e l'opera di Edgard Degas (Parigi 1834 - 1917).
Pastelli, dipinti ad olio, disegni, e un grande numero di sculture documentano un percorso d'arte che ha attraversato in Francia la brillante stagione della Belle Epoque, con i suoi miti, le sue passeggiate eleganti, i momenti dedicati alle manifestazioni artistiche, primi fra gli altri i celebri balletti fioriti di graziosissime ballerine, i concerti, le serate all'Opera, le corse dei cavalli, accompagnate dalla più ammirata eleganza parigina.1342707799_eropolo_degas_400
Le deliziose "ballerine" per cui è famoso presso il grande pubblico il nome di Degas, gli altrettanto celebri "cavalli", ma soprattutto gli imponenti ritratti che immortalavano il lusso e il potere dei ricchi esponenti della borghesia e delle loro famiglie, famosa fra tutte la "Famiglia Bellelli" dove Degas gioca per intero la sua straordinaria abilità di cogliere l'aspetto psicologico dei personaggi .
Presentata in un elegante allestimento, la mostra consente di conoscere e apprezzare, nei grandi spazi della Palazzina della Promotrice, i più interessanti aspetti dell'arte di questo raffinato maestro della Parigi di fine Ottocento.
Una mostra che, come ha sottolineato il curatore Xavier Rey, ha voluto mettere in rilievo, oltre alla raggiunta abilità pittorica di Edgar Degas, anche la sua costante ispirazione legata alla conoscenza della pittura classica, maturata nel suo prolungato soggiorno in Italia dove era rimasto affascinato dall'arte di Giotto ad Assisi e di Luca Signorelli ad Orvieto.

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Maria Tesera Molineris

Insegnante di scuola superiore. Laurea in Filosofia. Laurea in Lettere con tesi in Estetica. Giornalista pubblicista. Appassionata d'arte e critico. Ha collaborato e collabora con testate nazionali e locali. Ha curato per il bisettimanale "il Biellese" le rubriche "Specchio", "Parole, parole, parole" e dal 1990 la rubrica d'arte "Grandi mostre" alla quale è stata abbinata dal 1993 la rubrica "Artenotizie". Con il fotografo Gianfranco Bini ha scritto "Il cuore del monte", un volume sul Santuario di Oropa, edito da "Lassù gli ultimi".
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