12 luglio 2009 - Sordevolo

La Gran Fondo Prealpi Biellesi ha regalato a 1200 appassionati della bicicletta (1450 gli iscritti) una bella giornata, nata con qualche nuvola, ma ottimale dal punto di vista climatico. Tantissima la gente assiepata all’arrivo, posizionato per la prima volta nell’incantevole cornice di Sordevolo. Il percorso medio aveva una lunghezza di 117 km con 2320 metri di dislivello, il percorso lungo si è dipanato per 134 km con oltre 3mila metri di dislivello. L’arrivo nel piccolo paese reso famoso dalla sua «Passione» ha reso il tutto ancora più spettacolare. La manifestazione ha visto ai nastri di partenza granfondisti provenienti da tutta Italia, molti anche dal centro e dal Sud, oltre che da alcuni ciclisti olandesi. Miculà Dematteis si impone per distacco, sul podio anche il biellese Chocol e Maiello. Il percorso corto a Marco Zappa. Cappiello e Scardellato vincono le versioni femminili. La domenica del ciclismo è stata una giornata di festa per tutti, giovani e meno giovani. In molti sono arrivati a Sordevolo e nella Valle Elvo già dal giorno precedente per prendere il via di quella che ormai è conosciuta come la Gran Fondo dei paesaggi incantevoli: così gli iscritti hanno potuto attraversare il Biellese, tra valli e montagne, soffrendo per le dure salite. La prima era quella da Biella a Pettinengo: un semplice antipasto su cosa i concorrenti avrebbero trovato da lì a poco con la Curino-Pray, uno strappo corto, ma intenso, che ha fatto da preludio alla Crevacuore-Noveis, tratto definito il «Mortirolo» del Biellese e la Coggiola-Bielmonte, una salita di 18 km che è riuscita ad esaltare le doti degli scalatori. Per ultimo la Tollegno-Favaro, all’interno della Valle dell’Inferno, che segna quasi l’arrivo dei concorrenti.


17 luglio 2009 - fotografie di Nicolò Caneparo, © www.nickland.org


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