Lupo:
Fonte : http://moak.altervista.org/articoli/simbolismo_degli_animali.htm
Se nella cultura cristiana del medioevo e dei secoli successivi il lupo appare come una figura malefica e malvagia, nella cultura celtica esso invece assume un ruolo benefico. La tradizione irlandese racconta che il re supremo Cormac McArth fu allevato e allattato dai lupi e che essi non lo lasciavano mai. Più di una tribù e di un clan presero il nome da questo animale, considerandolo sia un antenato mi tic o sia una bestia totem. La campagna che in Francia portò tra il 1882 e il 1914 allo sterminio di oltre diecimila lupi perseguitati per una loro supposta ferocia, era sorretta dai racconti di attacchi di lupi contro gli uomini. Tuttavia nel XX secolo in America Settentrionale (dove si contano centinaia di migliaia di lupi) sono stati registrati solo due casi di attacco nei confronti dell’uomo e tutti e due gli animali erano affetti da rabbia. Negli archivi di Prussia del XVIII secolo non si trova nessuna registrazione di attacchi verso l’uomo, mentre nello stesso periodo in Francia e in altre parti d’Europa era in atto una campagna di sterminio del lupo. Riportiamo queste notizie perché lo spirito del lupo è ancora vivo nell’inconscio collettivo celtico e va onorato per far sì che perdoni l’insensatezza umana e continui a guidare coloro che si avventurano nei mondi spirituali. Spesso il lupo dimostra di essere un animale di potere, che viene in aiuto di chi ne ha bisogno e ha molto in comune con il cane. Diverse divinità ed eroi si manifestano sotto le sembianze di lupi e si dice che la Morrigan mutasse talvolta il suo aspetto con quello di una lupa. Cernunnos viene accompagnato nei suoi vagabondaggi nella foresta da un lupo, un orso e una lontra. Il nome di Lugh in gaelico si pronuncia Lu (significa anche «lince») e lo stesso suono in francese serve a pronunciare la parola «Lupo». Sembra che derivi dal celtico e che in esso trovino radice anche i termini luce e leone. Ricordiamo che la città francese Lione, la «città del leone», era l’antica Lugdunum, «fortezza di Lugh». Il lupo era il messaggero della Dea della Morte nella Vita e fungeva da accompagnatore verso la Terra dei Morti, guidando le anime attraverso le foreste dell’Altro mondo. Merlino, generato da un uccello, fu battezzato dall’eremita Bleiz o saint Blaise (<<lupo») che viveva nella foresta in compagnia di un lupo grigio, e un altro santo associato al lupo è san Loup, appunto.